differenza tra brut e extra dry
Differenza tra brut e extra dry
Quando si tratta di champagne e vini spumanti, due termini che spesso sentiamo sono “brut” ed “extra dry”. Questi termini si riferiscono al livello di dolcezza del vino e possono avere un impatto significativo sul gusto e sull’esperienza di degustazione.
Brut:
Il termine “brut” deriva dal francese e significa “ruvido” o “secco”. Un vino brut è generalmente molto secco, con un contenuto di zucchero residuo molto basso, solitamente inferiore ai 12 grammi per litro. Questo significa che un vino brut avrà un gusto fresco e vivace, con una sensazione in bocca asciutta e un finale pulito. È la scelta ideale per chi preferisce un vino meno dolce e più rinfrescante.
Extra dry:
Nonostante il nome, “extra dry” non significa che il vino è più secco del brut. In realtà, l’extra dry è un po’ più dolce del brut, anche se comunque meno dolce dei tipi di champagne o spumanti più dolci come il demi-sec o il dolce. Un vino extra dry avrà un contenuto di zucchero residuo compreso tra i 12 e i 17 grammi per litro. Questo conferisce al vino una dolcezza delicata che può bilanciare gli aromi fruttati e acidità, offrendo una piacevolezza complessa al palato.
In conclusione, la differenza tra brut ed extra dry risiede principalmente nel livello di dolcezza del vino. Mentre il brut è molto secco e rinfrescante, l’extra dry è leggermente più dolce, ma comunque meno dolce dei tipi di vini spumanti più dolci. La scelta tra i due dipende dai gusti personali e dall’abbinamento con il cibo.