come cucinare i pizzoccheri secchi
I pizzoccheri secchi sono una specialità della tradizione culinaria italiana, originaria della Valtellina, una regione montuosa situata nella Lombardia settentrionale. Questo piatto è un piacere per il palato: un mix di tagliolini fatti in casa e verdure di stagione, il tutto condito con abbondante burro e formaggio. Ma come si preparano i pizzoccheri secchi?
Prima di tutto, è necessario fare bollire una pentola d’acqua salata. Mentre l’acqua raggiunge il punto di ebollizione, è possibile iniziare a preparare le tagliatelle fatte in casa. Puoi mescolare farina di grano saraceno e farina di grano duro con un pizzico di sale e acqua, fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Stendere l’impasto con un mattarello e ritagliarlo a fette, di solito lunghe e sottili.
Una volta che le tagliatelle sono pronte, puoi passare ad affettare le verdure. La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo di cavolo verza e patate, ma puoi aggiungere altre verdure a tuo piacimento. Prendi una padella grande e fai soffriggere lo spicchio d’aglio con un po’ di burro. Aggiungi il cavolo tagliato a strisce e le patate a dadini. Fai cuocere le verdure finché non sono tenere, ma ancora croccanti.
Ora è il momento di cuocere i pizzoccheri secchi. Posiziona i tagliolini in acqua bollente salata e lasciali cuocere fino a quando non sono al dente. Questo potrebbe richiedere circa 10-12 minuti. Una volta cotti, scolali e falli saltare in padella con le verdure. Aggiungi del burro e abbonda con abbondante formaggio grattugiato, preferibilmente Bitto o Casera, due formaggi tipici della Valtellina.
Per servire i pizzoccheri secchi al meglio, puoi impiattarli in una casseruola di terracotta, mantenendoli caldi e deliziosi. E ricorda, non dimenticare di abbinare questo piatto con un vino rosso robusto, come un Nebbiolo o un Valtellina Superiore. Buon appetito!